Alatri – Tutti a scuola contro il bullismo

Progetto per la prevenzione di Bullismo e Cyberbullismo “Sosteniamoci…in rete”.

Lo scorso 22 Aprile, presso l’Istituto Comprensivo “Sacchetti Sassetti” di Alatri, si è concluso il progetto per la prevenzione di Bullismo e Cyberbullismo “Sosteniamoci…in rete”, il progetto, promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale è stato fortemente voluto dal Dirigente Scolastico Antonio Melis e coordinato dal referente scolastico per le iniziative contro bullismo e cyberbullismo, Simona De Santis.

L’incontro ha visto protagonisti gli esperti del Moige, associazione impegnata da più di venti anni in ambito sociale ed educativo, con azioni di tutela dei minori da pericoli e disagi tra cui il bullismo ed il cyberbullismo, appunto. Gli esperti hanno incontrato alunni, famiglie e docenti e hanno portato un centro mobile all’interno del cortile della scuola che ha accolto docenti e famiglie interessate; un intervento formativo tenuto da due psicologi della task-force anti-bullismo che ha affrontato tematiche relative alle caratteristiche di tali fenomeni, alle cause, alle conseguenze, ai rischi collegati all’uso improprio del Web, dando consigli utili e pratici su come affrontarli e contrastarli.

L’obiettivo principale del progetto, nato dalla consapevolezza dell’utilizzo, spesso improprio, dei diversi dispositivi, è stato quello di sensibilizzare gli alunni al corretto uso della rete e delle responsabilità connesse, con azioni trasversali capaci di far riflettere sulla sicurezza online per un uso sostenibile degli strumenti digitali e per promuovere stili di vita virtuosi.

A partire dal mese di Ottobre infatti, il progetto “Sosteniamoci…in rete” ha previsto una serie di incontri di sensibilizzazione ed uso consapevole delle tecnologie per gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria e delle classi prime e seconde delle Scuola Secondaria di Primo Grado, in collaborazione con le risorse del nostro territorio, in particolare con i Servizi Sociali del Comune di Alatri, con i Carabinieri della locale Stazione, con la psicologa e con il Giudice Roberto Maria Sparagna.

Molto interessante è risultato l’intervento del Giudice Sparagna che ha coinvolto, in maniera empatica, tutti gli alunni affrontando vari aspetti del concetto di legalità, dal rispetto per le regole a quello dei rischi connessi con l’utilizzo improprio della navigazione su internet, dei cellulari e dei social-network, fino al rispetto delle leggi dello Stato, argomenti che hanno destato l’interesse di tutti i partecipanti che hanno dato dimostrazione di attenzione e grande sensibilità per gli argomenti trattati. Raccontandosi, il Giudice Sparagna, ha dato prova di quanto gli atteggiamenti scorretti di alcuni possano incidere sulla vita degli altri causando sconvolgimenti di ogni genere.

“L’attenzione e l’interesse dimostrato dagli alunni dell’Istituto Sacchetti Sassetti- commentano gli organizzatori- hanno confermato quanto l’educazione alla legalità possa essere l’unica e più efficace arma per indicare ai più giovani il modo corretto per vivere in un gruppo sociale, non solo nel mondo reale ma anche in quello virtuale. Un’esperienza davvero unica che ha dato modo a tutta la comunità educante di affrontare, con la giusta competenza e attenzione, grazie all’intervento di diverse figure professionali, un argomento tanto delicato ed attuale”.

A.T.